[ENG/ITA] Stop Hitting Yourself! - Splinterlands Weekly Challenge

Questa settimanasu Splinterlands siamo chiamati a difenderci facendo affidamento sulla non violenza: la Battle Mage Secrets Weekly Challenge ci richiede infatti di sfruttare a nostro vantaggio il ruleset Up to eleven, che conferisce a tutte le creature l'abilità amplify.

Grazie all'abilità amplify i danni causati dalle abilità thorns, return fire e magic reflect risultano aumentati di +1 punti danno, rendendo ancora controproducente attaccare le creature dotate di queste abilità con il tipo di attacco sbagliato: una creatura del genere adeguatamente supportata potrebbe infatti da sola danneggiare pesantemente le creature attaccanti nemiche, arrivando persino ad eliminarle da sola.

L'unica soluzione consiste nell'evitare di schierare creature che possano attivare queste abilità, oppure optare per carte con l'abilità shield reflection, che tra i vari effetti ha quello di annullare i danni causati dalle abilità thorns, return fire e magic reflect.

Ove ciò non sia possibile - o prevedibile - l'unica speranza è quella di riuscire ad eliminare la creatura nemica il più in fretta possibile... certo se tutte le creature nemiche avessero qualcuna di queste abilità, magari grazie ad un Evocatore o ad un altro dei rulesets presenti in partita, saremmo nei guai fino al collo!

Spostiamoci sul Campo di Battaglia!

Passiamo allora a vedere una partita disputata con la regola di gioco in esame:

Il ruleset even stevens limita le carte che è possibile schierare in questa partita: nonostante questo tento comunque la fortuna scegliendo come tank il temibile Cursed Windeku, nella speranza che la combinazione fra le abilità thorns ed amplify possa dare buoni risultati... cosa che però, purtroppo, non succede! Il team nemico vanta infatti una sola creatura con attacchi corpo a corpo e perciò le mie speranze sono da subito ridotte in brandelli.

Già all'inizio del secondo turno di gioco le cose cominciano a mettersi male per il mio team, con il mio tank che viene eliminato, mentre quello avversario, grazie anche a numerose abilità difensive, riesce a sopravvivere ai miei assalti.

Il proseguire della partita va di male in peggio, con Goblin Psychic che riporta Chain Golem a salute pieno, rendendolo assolutamente ineliminabile per la mia squadra: nemmeno Riftwing con l'abilità backfire può fare molto in una situazione del genere e la sua sorte non è migliore di quella delle carte che lo hanno preceduto.

Usut in altri scenari poteva essere il mio asso nella manica, ma contro l'abilità void il suo attacco è inutile e non può far altro che cadere sotto i colpi nemici.

MVP della partita

Non ci sono dubbi che Chain Golem, il tank del team avversario, sia stata la creatura chiave della partita: la sua capacità di praticamente azzerare i danni arrecati dalle mie creature ha condannato fin dall'inizio il mio team alla sconfitta, rendendo inutili i miei sforzi. Nemmeno l'abilità amplify ha potuto molto di fronte a cotale potenza!

immagine presa da Splintercards.com

Il ruleset Up to eleven può avere un grosso impatto sulla partita, ma perchè ciò accada servono più creature che beneficino del suoi bonus: nelle Leghe più basse che questa situazione si verifichi è molto raro, per cui in partite come quella qui analizzata spesso il suo impatto è praticamente nullo.

Terminiamo così l'analisi di un altro ruleset, preparandoci al contempo ad affrontare la nuova Challenge della prossima settimana.

Alla prossima sfida allora: la gloria ci attende!

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