Splinterlands Challenge: Rise of the Commons

Ciao amici di Splinterlands, eccoci al consueto appuntamento con Battle Mage Secrets Weekly Challenge, il rulset tema di questa settimana è Rise of the Commons, solo le carte comuni e rare possono essere utilizzate in battaglia, ad esclusione dei summoners.

Splinterlands è un gioco strategico che ti obbliga a considerare tutte le carte, non solo quelle più rare e potenti ma soprattutto le comuni, i mostri sono teoricamente più deboli ma offrono spesso abilità interessanti e sono più economiche anche da acquistare e potenziare.

Da rulset come Rise of the Commons si possono imparare molte strategie e soprattutto focalizzare l'acquisto ed il potenziamento di carte ben precise. Tra le altre regole della battaglia vi è l'esclusivo utilizzo di carte con attacco magico, motivo per cui ho deciso di schierare il summoner dell'elemento Death, THADDIUS BROOD, il cui malus per gli avversari diminuisce di 1 punto l'attacco magico e la salute dei mostri.

La scelta è stata certamente corretta perché l'attacco magico degli avversari è stata decisamente dimezzata, un notevole vantaggio, certamente determinante, per l'esito vittorioso della battaglia. Tra le carte schierate, BOOGEYMAN è una delle poche Beta dorate che ancora conservo nel mio asset, e l'abilità Slow rallenta gli attacchi avversari, un ulteriore vantaggio per la mia formazione.

Battle Link

La partita è stata fondamentalmente in parità fino ad oltre la metà del game, con le carte che resuscitano in continuazione e che ad un certo punto hanno confuso un po' anche me e non comprendevo bene l'andamento della battaglia. Fino all'ultimo mostro sconfitto, le carte avversarie continuavano ad apparire e sono stato certo della vittoria solo quando la scritta vittoria è apparsa sullo schermo! Wow che partita bella ed emozionante! L'imprevedibilità è un ingrediente che rende le partite certamente poco noiose.

Rise of the Commons è un rulset che mi piace, esprimere il massimo del potenziale delle carte meno titolate è genuino per i giocatori stessi. Tendenzialmente utilizziamo carte leggendarie ed epiche come prima scelta, ma le carte comuni e rare hanno sempre molto da raccontare!

Good game