In questi mesi ho scritto di molti videogiochi implementati su blockchain, ma i più attenti e informati tra i miei lettori si saranno di certo accorti che ne mancava qualcuno all’appello. Alien Words, Rising Star, Kolobox, My DeFi Pet, Prospectors, sono tutti progetti molto validi, ma a mio avviso nessuno può competere con Splinterlands. Se siete nel mondo crypto già da un po’ non potete non aver sentito parlare del gioco di carte collezionabili più famoso su blockchain (e a breve, a mio avviso, in assoluto). Se invece siete dei neofiti del mondo blockchain, Spliterlands vi permetterà di prendere confidenza con wallet, token ed NFT con la semplicità, velocità ed economicità che solo la rete Hive può garantire. Un gioco divertente, veloce e stimolante che vi farà pentire di non averlo scoperto prima.
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LE CARTE

Protagoniste assolute sono le carte, configurate naturalmente come Token Non Fungibili e quindi scambiabili o vendibili a gusto del proprietario, possono rappresentare mostri da mandare in battaglia o evocatori. Avremo carte di diverse rarità (comuni, rare, epiche e leggendarie), con differenti caratteristiche in base alla tipologia di mostro, e appartenenti ad una delle sette fazioni ideate nell’universo Splinterlands: Fuoco, Terra, Acqua, Vita, Morte, Drago e Neutrale. Ogni mostro o evocatore può avere una o più abilità speciali, come aumentare i punti vitali o ridimensionare l’impatto di un certo tipo d’attacco.
Le carte uguali, i famosi doppioni, possono essere combinate per far crescere di livello la carta e renderla più potente. Ma non solo: le carte possono essere vendute in cambio di crypto su diverse piattaforme (e quindi in cambio di diversi token). Anche se il gioco nasce su Hive, è possibile collegarsi ad esso con account di altre blockchain come Wax o Eos. Inoltre, grazie alla tecnologia crosschain potrete linkare al gioco i vostri wallet appartenenti ad altre reti, come Ethereum o Binance Smart Chain, in modo da avere tutti gli asset relativi al gioco, ma conservati su altri, reti sotto controllo e disponibili all’occorrenza. Potrete scambiare le carte del gioco su AtomicHub, OpenSea, PeakMonsters e su altri marketplace. Inoltre, potrete scegliere di affittare le carte per un determinato lasso di tempo ad e da altri giocatori.

Nell'immagine in alto, presa dalla mia collezione, potete vedere che ogni carta ha una serie di specifiche. Prendiamo ad esempio la prima carta, "Harklaw":

• In alto a sinistra, l'8 indica il costo in termini di Mana;
• La ruota dentata indica la tipologia d'attacco (corpo a corpo) e i danni inflitti (2);
• Subito sotto la tipologia d'attacco troviamo la velocità (in questo caso, 2);
• A destra in alto troviamo la presenza o meno dello scudo protettivo e quanti punti difesa assegna (3);
• Sotto l'eventuale scudo ci sono i punti vitali (9);
• Al centro c'è la fazione della carta (il teschio è il simbolo della fazione Morte);
• Sotto il nome della carta abbiamo il livello (in questo caso 1);
• Sotto il livello della carta troviamo l'abilità speciale (quel lampo indica l'abilità "Shield" che riduce l'impatto degli attacchi corpo a corpo e a distanza).

PER INIZIARE A GIOCARE

Passiamo al gioco vero e proprio: per entrare nel magico mondo di Splinterlands vi basterà creare un account e acquistare lo Spellbook al prezzo di $10. Quest’ultimo vi consentirà di avere un set base di carte con le quali iniziare. Acquistando lo Spellbook (attraverso il circuito PayPal o pagando con le crypto supportate) il giocatore avrà la possibilità di acquistare packs, carte o territori, guadagnare DEC (una delle valute del gioco) o Credits dalle battaglie vinte, partecipare alle ricompense stagionali o alle missioni giornaliere e trasferire carte o crediti al di fuori del gioco. Insomma, prima dell’acquisto potremo sperimentare solo il gioco in modalità di prova, con lo Spellbook inizia il vero divertimento (e guadagno). Al momento della registrazione verrà automaticamente creato per voi un portafoglio Hive, nel quale verranno conservate le carte e i token acquisiti nel gioco. Una volta in possesso dello Spellbook e del nostro account Hive potrete iniziare a giocare sul serio.

IL GIOCO

Il gioco non è dei più semplici e può risultare ostico all’inizio. Io stesso dopo mesi di gioco ho ancora tantissimo da imparare. Ogni partita può avere delle regole specifiche e quindi difficilmente ci troveremo a giocare una partita uguale all’altra. Di base, all’inizio di ogni match avremo un certo quantitativo di Mana: evocare una carta costa un tot di Mana, non saremo obbligati a spenderlo tutto ma non potremo superarlo. Sarà necessario scegliere un tipo di evocatore per poter poi accedere alla scelta dei mostri: se scegliamo un evocatore della fazione “Fuoco”, potremo poi scegliere tra i mostri di Fuoco e i neutrali (che, in qualità di “mercenari”, possono essere evocati da tutte le fazioni).
Il mostro avrà caratteristiche d’attacco differenti: Corpo a corpo, a distanza o magico. Solitamente, è bene schierare in prima posizione i mostri della prima tipologia, in quanto quelli con attacco a distanza perderanno la possibilità di attaccare se si trovano in prima posizione (quindi sarà meglio schierarli nelle retrovie). I mostri con attacco magico possono attaccare anche dalla prima posizione, ma solitamente per le loro caratteristiche vengono schierati tra gli attaccanti corpo a corpo e quelli a distanza, nel mezzo. Sono presenti anche mostri che non hanno capacità di attacco, ma che varrà la pena schierare per le loro abilità speciali o per fungere da scudo contro gli attacchi corpo a corpo. Il mio consiglio, per iniziare, è di assistere a un po’ di battaglie, visionare bene la sezione “How to play” che troverete subito accanto alle battagli “Ranked”, studiare con calma le abilità speciali presenti nel gioco e fare qualche partita di pratica. Con l'esperienza imparerete a schierare la migliore formazione con le carte a vostra disposizione.

LEGHE E STAGIONI

A seconda del set di carte e dell’esperienza, il giocatore potrà durante la stagione (che solitamente ha una durata variabile che va dai 12 ai 16 giorni) avanzare nelle lege vincendo le battaglie e avendo un determinato “Collection Power” (potere dato dal valore dell’insieme delle carte detenute). Si parte dalla lega “Novice”, l’unica nella quale perdere partite non comporta un arretramento nel punteggio, per poi passare alla “Bronze III” e fino a raggiungere la vetta, ossia la lega “Champions I”. Ogni lega avrà una sua ricompensa di fine stagione (un tot di forzieri contenenti carte, credits, DEC o pozioni) e un limite per quanto riguarda il livello di mostri/evocatori che potremo schierare, che andrà ad aumentare man mano che saliamo di lega.

TOKEN DEL GIOCO

In Splinterlands sono ben tre i token ad avere valore, i Credits, i DEC e gli SPS.

• I Credits sono utilizzati esclusivamente per gli acquisti in-game e quindi non sono scambiabili al di fuori del gioco. Possono essere acquistati sempre tramite il circuito PayPal o con una delle criptovalute supportate. Il valore dei Credis è fisso: 1000 Credits = $1. Non possono essere trasferiti tra giocatori e possono essere guadagnati tramite il programma di affiliazione (a proposito, se vorrete registrarvi con mio ref, eccolo qui).
• I DEC (Dark Energy Crystals) sono la principale valuta del gico. Una volta acquistato lo Spellbook, ogni giocatore avrà la possibilità di guadagnare DEC vincendo le battaglie “Ranked”. L’ammontare dei DEC guadagnati varierà innanzitutto in base all’ammontare della “Reward Pool” messa a disposizione, che sarà costantemente divisa tra i giocatori che vincono le singole partite. I DEC vinti varieranno anche in base alla lega in cui si è inseriti, al numero totale di giocatori (che è in continuo aumento), alla serie di vittorie, al bonus di Gilda (ogni giocatore può iscriversi ad una Gilda esistente o crearne una) e alla tipologia di carte utilizzata in battaglia. Altro fattore determinante è il DEC Energy Capture Rate (ERC), che diminuirà di circa l’1% per ogni battaglia giocata (quindi più battaglie di seguito equivarranno a minori guadagni) e si rigenererà ad un tasso dell’1.04% l’ora. Per avere sempre il 100% basterà non giocare più di 25 partite “Ranked” al giorno (un ottimo motivo per non abusare di un gioco così avvincente da risultare additivo). La fornitura di DEC è variabile e, per compensare le emissioni giornaliere di DEC nella Reward Pool, questi token possono essere “bruciati" in diversi modi all’interno del gioco. È anche possibile bruciare le carte in nostro possesso in cambio del loro valore equivalente in DEC. I DEC sono infine una vera e propria criptovaluta, che può essere scambiata in diversi DEX (exchange decentralizzati) tra i quali Uniswap e Hive Engine. I DEC offrono anche la possibilità di partecipare alle Liquidity Pool in coppia con un altro token. Dal grafico potete farvi un'idea della crescita nel valore del token.

• Gli Splintershards (SPS) sono stati aggiunti di recente e rappresentano il token ufficiale di governance del gioco. Il token SPS sarà configurato come DAO (Organizzazione Autonoma Decentralizzata) attraverso smart contract pubblicati sulla Binance Smart Chain (BSC) e un “sistema oracolo” (una sorta di ponte) permetterà l’interazione tra il gioco (implementato su blockchain Hive) e i token SPS (su BSC). Possedere SPS permetterà agli holder di partecipare alla Governance e di acquistare asset (come gli imminenti nuovi packs) del gioco. 400 milioni di SPS (il 13.33% della supply totale) sono distribuiti con un airdop su base giornaliera e per la durata di un anno a tutti i giocatori in proporzione al valore complessivo degli asset detenuti (DEC, carte, packs, Land, etc.). La distribuzione è iniziata già due mesi fa quindi, se volete partecipare all’airdrop, farete meglio ad iniziare subito la vostra avventura in Splinterlands. Gli SPS sono attualmente scambiabili, tra gli altri, su PancakeSwap, dove è disponibile anche una Liquidity Pool SPS/BNB. Nel grafico potete notare il forte apprezzamento del token nell'ultimo mese.

C’ È ALTRO?

Per quanto possa sforzarmi di racchiudere l’universo di Splinterlands in un unico articolo, so che fallirei nel tentativo. Diciamo che ho provato a darvi gli elementi essenziali per iniziare, il resto dovrete scoprirlo da soli. Tra i punti non trattati e che, per non far diventare questo post un saggio, lascio a voi il piacere di approfondire troviamo sicuramente le Land e il ruolo che avranno nei futuri sviluppi del gioco, gli Eventi che si configurano come veri e propri tornei virtuali con regole specifiche e che permettono ai giocatori di guadagnare laute ricompense, il ruolo delle Pozioni e un approfondimento sulle Gilde (trovate qualche informazione in più nel video). Per non parlare della community che ruota intorno al gioco e dei benefici che si ottengono facendone parte. Una menzione speciale va ai miei maestri e amici virtuali che hanno avuto la pazienza di spiegarmi il gioco e supportarmi nei (tanti) momenti di sconforto (non sono certo una cima in Splinterlands, devo riconoscerlo): primo fra tutti @BluMela, che all'inizio mi ha aiutato anche delegandomi delle carte (grazie ancora, Blu!), @libertycrypto per i suoi preziosi consigli e articoli, ma anche @madrunner, @zottone444, @lozio71 e tutti gli altri che colpevolmente ora mi sfuggono. Vi invito a visitare i blog di questi grandi giocatori su Hive per apprendere preziosi trucchi da quelli che considero i guru italiani del gioco (non me ne vogliano quelli che, per dimenticanza o per mancanza di occasioni per conoscerci, non ho menzionato).
Il 18 ottobre sarà possibile acquistare i nuovi pack Chaos Legion, ma per maggiori informazioni e per l’analisi più accurata relativa a questa sale, vi rimando ad un impeccabile articolo del grande @libertycrypto27. Tra i suoi articoli troverete anche diversi consigli utili su come massimizzare le rendite da questo magnifico gioco.

Nel video vi mostrerò meglio il gameplay del gioco anche se, ripeto, potreste apprenderlo dai giocatori di gran lunga più esperti sopramenzionati. Riepilogheremo anche quanto scritto nell’articolo e vedremo meglio come acquistare e affittare le carte, oltre al funzionamento dell’airdrop.
Spero che questo articolo vi aiuti ad orientarvi all’interno di questo magnifico metaverso. Personalmente, ho il solo rimpianto di non aver iniziato a giocare prima, perché reputo Splinterlands davvero il blockchain game migliore attualmente in circolazione. Ora avete tutti gli elementi per valutare se intraprendere anche voi questa avventura, a voi la scelta.

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Fonti:
https://docs.splinterlands.com/
Tutte le immagini senza specifica sono prese da splinterlands.com