Dalle puntate precedenti

" Tu... tu ... tu sei.. non è possibile!" disse Sinder.

" Sono Claudius Greenforth!" esclamò a gran voce Swamp Thing

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" Hai detto che le scritture parlavano di alcuni visitatori che ti avrebbero salvato e che ti avrebbero portato con loro a Lyveria" disse Sinder.

Dopo un attimo di pausa aggiunse: " Pensi che possiamo essere noi i visitatori di cui parlavano le scritture?"

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" Il suo nome all'interno delle scritture era Dúnadan, che nella nostra lingua vuol dire uomo dell'ovest". rispose Swamp Thing.

" Uomo dell'ovest?" chiese Sinder.

Mentre pronunciava quelle parole, le sue mani iniziarono a brillare di una luce pulsante che si irradiò in tutto lo Spellbook.

Proprio in quel momento la profezia sembrava essersi avverata, le scritture avevano detto il giusto.

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Benvenuti a Palavan Village! pt.11

Comincia la festa! pt.2

Finalmente l'attesa era finita, finalmente gli umani si dirigevano verso la grande piazza dove era stato allestito un gigantesco palco con attorno decine e decine di gazebi. Sembrava davvero tutto pronto a Palavan, l'attesa stava per terminare. Jini Guise sarebbe arrivato proprio lì sul quel palco per salutare tutti i suoi compaesani.

" Ci siamo ragazzi!" urlò Finnerick.

" Si, ci siamo.. ancora qualche metro e ci mescoleremo tra la gente!" disse Claudius.

" Mi raccomando Ginderuc, il banchetto non è ancora aperto!" scherzò Finnerick.

" Lascialo stare Finn!" disse Sinder.

" Sto scherzando Sinder, sempre a puntualizzare!" disse Finnerick.

" Fate i bravi ragazzi, dai!" disse Claudius.

Così gli Umani continuarono a camminare verso il centro della piazza. C'erano già molti uomini e donne in preda al fermento più totale, stavano ultimando i preparativi per il grande evento. C'era chi issava le bandiere, chi metteva a posto i gagliardetti con il simbolo di Palavan Village, chi preparava i tavoli e le panche, chi sistemava gli ultimi festoni e chi si cimentava con le preparazioni del cibo.

" Eccoci, sentite questa strana sensazione anche voi?" chiese Sinder

" Che sensazione?" chiese Finnerick.

" Una sensazione di festa!" disse Sinder.

" Eccoli gli Umani!" disse una voce.

Poi da una, le voci diventarono decine e gli Umani furono accolti dalla popolazione. C'era chi li abbracciava, chi li salutava calorosamente, chi chiedeva domande più disparate ma anche chi li guardava titubanti. I bambini si avvicinavo tutti agli Umani, non ne avevano mai visto uno vero da vicino, avevano letto di loro solo sui libri di scuola.

Poi una voce tuonò, ma non minacciosamente.

" Umani!"

" Chi è che ci chiama?" chiese Sinder.

" Da questa parte!"

Gli Umani si girarono e videro una figura ben vestita, probabilmente con abiti regali che li chiamava verso di se. Così si incamminarono per raggiungerlo.

" Eccovi, finalmente!"

" Si, siamo qui... ma tu... chi sei?" chiese Finnerick.

" Avete ragione, non ci siamo presentati. Io sono Finex Gilderin, potete semplicemente chiamarmi Finex. Su, seguitemi.. sarete stanchi dopo una giornata passata a camminare nel nostro villaggio!" disse Finex

To Be Continued